Cibo

L’evento sulle birre a Reggio Emilia famoso in tutto il mondo

Arrogant Sour Festival 2022

Le birre acide sono un tema divisivo. C’è chi le ama alla follia, c’è chi le detesta (o meglio, dice di) con altrettanta forza. E poi c’è chi è andato all’Arrogant Sour Festival e si è divertito così tanto che ora non può fare a meno di parlare di birre sour tutto il tempo.

L’Arrogant Sour Festival è una delle (non tantissime) manifestazioni enogastronomiche organizzate in Italia che possono affermare di essere conosciute in tutto il mondo. La prima edizione si è tenuta nel 2013 e da allora ogni anno —tranne una pausa nel 2020 e nel 2021 causa Covid— ha riunito a Reggio Emilia migliaia di appassionati per festeggiare, bere, celebrare e ancora bere le birre acide.

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Quest’anno l’Arrogant torna dal 28 al 30 maggio con una nuova location, l’azienda Agricola Villa Canali ai piedi delle colline di Reggio Emilia, e un programma pazzesco, in cui ci saremo anche noi di Munchies come media partner.

Partiamo dalla cosa più importante: le birre, ovviamente. Lambic, birre a fermentazione spontanea, flemish red ale, berliner weisse, farmhouse saison…una lunghissima linea di spine dalle 11 a mezzanotte. Il festival è un’occasione unica per esplorare il mondo delle cosiddette ‘acide’, o sour appunto, sia per gli appassionati del settore, per cui l’Arrogant è un appuntamento fisso, sia per chi ci si approccia la prima volta.

Noi di Munchies presenteremo uno stupendo “Rezdore Spontanee”: un incontro tutto dedicato alla pasta all’uovo, insieme alle rezdore appunto, che racconteranno la tradizione della sfoglia emiliana attraverso aneddoti e ricette del territorio

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Il programma di laboratori e degustazioni è ricchissimo. Noi di Munchies presenteremo uno stupendo “Rezdore Spontanee”: un incontro tutto dedicato alla pasta all’uovo, insieme alle rezdore appunto, che racconteranno la tradizione della sfoglia emiliana attraverso aneddoti e ricette del territorio. In abbinamento birre a fermentazione spontanea parecchio interessanti — tra cui una con gli aghi di pino che non vediamo l’ora di assaggiare. Sul sito trovate il programma completo dei workshop, i costi e le modalità d’iscrizione.

Ovviamente nessuno pensa di farvi ubriacare —siamo onesti, a un certo punto accadrà— a stomaco vuoto. Nell’angolo dedicato al cibo si trovano delle chicche tipo il gelato di Cremeria Capolinea, l’erbazzone di Forno Moderno, la pizza di Storie Dipinte. E poi ci saranno sette tra le osterie ‘contemporanee’ più interessanti d’Italia: Ostreria Fratelli Pavesi, Osteria Consorzio, Trippa, Da Lucio, Osteria alla Concorrenza, Cascina Lagoscuro, Osteria del Viandante.

Dal 28 al 30 maggio noi saremo lì con un boccale di birra in mano. Ci raggiungete?

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