Guarda DaBaby che picchia un rapper rivale in un negozio di Vuitton

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Ciao, qua a Noisey ci piace molto il teatro ed è per questo che oggi vi vogliamo mostrare una piccola tragedia in tre atti di quelle che Shakespeare avrebbe voluto scrivere. Buona visione e, soprattutto, buona lettura.

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NON FOTTERE CON DABABY
Una tragedia in tre atti

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Atto 1: La provocazione

Siamo in un negozio di Louis Vuitton a Charlotte, North Carolina. È un negozio in cui, presumibilmente, non succede poi molto. Ma il fato ha voluto che proprio lì, tra centinaia di città negli Stati Uniti, si trovassero DaBaby e Cam Coldheart. Chi sono, i nostri protagonisti? DaBaby è uno dei rapper più fighi usciti nell’ultimo anno. Sa essere brutale, ma sa anche fare ridere. Cam Coldheart non è uno dei rapper più fighi usciti dall’ultimo anno, ma ha un punto di collegamento con il suo collega. Vengono entrambi dalla stessa città: Charlotte, appunto. Ed è un problema.

Qualche mese fa, infatti, Cam aveva postato un video in cui diceva che Baby non era un buon esempio di Charlotte. La risposta del rivale? “FAI QUALCOSA”. Bè, dopo mesi, è stato il fato a fare qualcosa. Per un suo scherzo beffardo, entrambi hanno avuto proprio voglia di prendersi qualcosa da Vuitton nello stesso momento. E in quel negozio si sono trovati, finalmente, faccia a faccia. Cam è il primo a rendersene conto: filma Baby, che si sta facendo i cazzi suoi, e gli dà del “b**ch ass n***a.”

Atto 2: Il pugno

DaBaby non può ignorare l’affronto di Cam, e quindi si mette a filmare pure lui il rivale: “Ha paura! Guardate, ha paura!”, gli dice, incalzandolo. “Paura di cosa?”, risponde Cam. Baby gli si avvicina col telefono e Cam quindi GLI MOLLA UNA PIZZA. Per qualche secondo la camera impazzisce. Il video si interrompe. Il fiato si ferma nel petto. Buio.

Atto 3: Il sangue

Le luci illuminano il palcoscenico e rivelano il faccione di DaBaby in primo piano. Adrenalinico, chiama il nome del rivale, che sta strisciando a terra con i pantaloni abbassati e ha la faccia insaguinata. “Sono la verità”, dice Baby. “Smettila di giocare con me. Tirati su le braghe”. Ed esce di scena, vittorioso, insensibile, a petto in fuori. Sipario. Applausi.