Nella settimana appena conclusasi, come riferisce il portale hawaiano KHON, la Marina americana ha tratto in salvo due donne e due cani che avevano trascorso più di cinque mesi alla deriva.
Le donne, Jennifer Appel e Tasha Fuiava, di Honolulu, erano partite lo scorso maggio dalle Hawaii per raggiungere Tahiti, ma non sono mai arrivate a destinazione. Alla fine di quello stesso mese, una tempesta aveva infatti messo fuori uso il motore dell’imbarcazione. Secondo Gizmodo, anche il telefono satellitare sarebbe andato perduto e l’albero avrebbe subito danni.
Videos by VICE
Senza corrente e senza la possibilità di effettuare chiamate a lunga distanza, Appel e Fuiava si sarebbero lasciate trasportare dall’Oceano Pacifico, inviando segnali di emergenza a breve raggio nella speranza di trovare qualcuno sufficientemente vicino da soccorrerle. Nulla di ciò è però accaduto.
“È stato frustrante e durissimo, terribile,” ha dichiarato Appel a KHON.
“Trovandoci nel bel mezzo del nulla non siamo riuscite a chiamare aiuto,” ha aggiunto Fuiava. “E in caso di problemi alla barca non ci sarebbe rimasto che nuotare, diventando preda per gli squali.”
A un certo punto, Appel e Fuiava si sono effettivamente imbattute in un banco di squali, che innervositi dall’imbarcazione hanno tentato di attaccarne i fianchi.
“Ci siamo ritrovate in casa loro. E gli squali, per tutta risposta, hanno iniziato a colpire la barca perché ce ne andassimo,” ha spiegato Appel. “Sembrava che avessero scelto di insegnare ai piccoli a cacciare servendosi della nostra barca. Attaccavano di notte.”
Le donne e i cani sarebbero sopravvissuti grazie a un impianto di dissalazione dell’acqua di mare e scorte di pasta, riso e farina d’avena.
Il 24 ottobre, a cinque mesi dalla partenza, Appel e Fuiava sono state avvistate da un peschereccio taiwanese a 900 miglia dalle coste giapponesi. I pescatori hanno avvertito la Guardia costiera di Guam, e la Marina si è poi attivata in loro soccorso. L’imbarcazione Ashland ha raggiunto il gruppo alla deriva mercoledì scorso.
“Ci hanno salvato la vita,” ha detto Appel. “I sorrisi e la felicità che si sono sprigionati quando abbiamo visto la Marina all’orizzonte sono stati di puro sollievo.”