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Giocare a ‘PC Building Simulator’ è molto più divertente che assemblare un vero computer

A oggi, continuo a ricevere email per un articolo che ho scritto nel 2016 e che titolava Assemblare un PC per i videogiochi è ancora un incubo.

Alcune persone mi scrivono per dirmi che sono d’accordo con me, e che il processo di selezione delle componenti di un PC, la scelta del posto migliore per comprarli e l’assemblaggio vero e proprio della macchina è davvero un dito nel culo. Tutto ciò che vogliono è un PC potente, che per capirci è la migliore piattaforma con cui giocare ai videogiochi, ma riuscire ad averne uno può essere molto costoso e frustrante. Queste persone, di solito, mi chiedono di rimanere anonime.

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Invece, la maggior parte delle persone mi scrivono per dirmi che sono un idiota. Ecco, ho un paio di cose da dire loro:

  1. Baciatemi il culo.
  2. C’è un nuovo gioco su Steam, è uscito questa settimana e si chiama PC Building Simulator e probabilmente vi piacerà perché a quanto pare impazzite all’idea di costruire un PC.

PC Building Simulator mi piace perché mette in evidenza le parti “divertenti” del processo di costruzione di un PC e si sbarazza di quelle più difficili e noiose.

Un altro giorno, un altro euro speso. Immagine: PC Building Simulator screenshot

PC Building Simulator si gioca da una prospettiva in prima persona e comincia con tale zio Tim che impartisce al giocatore il compito di gestire un piccolo negozio per riparazioni di computer: in allegato 15 dollari di debiti e un unico cliente che ha bisogno di una ripulita al PC causa virus. È un lavoro semplice. Tutto ciò che devo fare è piazzare il computer sul tavolo da lavoro, collegare un monitor, una tastiera, un mouse e un drive USB. Installo qualche software anti-virus, faccio una scansione, cancello i file sospetti, stacco tutto e re-invio il computer al mittente per ricevere il pagamento (100 dollari, in questo caso).

Se accendo il mio computer (cioè, il mio computer nel gioco), posso controllare le mie email per accettare nuovi lavori e ordinare nuovi componenti che potrebbero servirmi per quei lavori. Una volta che ho finito con le cose da fare per la giornata esco dal negozio e, così, comincia un nuovo giorno, che inizia con l’arrivo di nuovi computer da riparare, nuove componenti che ho ordinato da utilizzare e con nuovi lavori da revisionare nella mia mail.

Con il passare dei giorni, i lavori si fanno sempre più complicati. Qui sotto, per esempio, c’è una mail di un cliente chiamato DR Waterman:

Come potete vedere, quell’idiota di mio zio ha venduto a questo poveraccio un PC ma si è dimenticato di applicare la pasta termica sulla CPU. Per questo lavoro ho dovuto aprire il PC, scollegare la ventola, applicare la pasta termica, e dopodiché ri-collegare la ventola della CPU. Per essere sicuro che tutto stesse funzionando al meglio, ho anche dovuto installare e fare una scansione con 3DMark, un software realmente esistente che testa le performance di un computer facendo girare delle demo di grafica 3D.

Una delle cose più interessanti di PC Building Simulator è che utilizza un sacco di brand reali. Alcune componenti sono finte perché, credo, gli sviluppatori non sono riusciti a ottenere i diritti di licenza necessari. Per esempio, PC Building Simulator è ambientato in un qualche tipo di dimensione parallela utopica dove tutti usano un sistema operativo chiamato Omega, che suppongo essere una distro di Linux che fa girare magicamente tutti i giochi per computer. Ma ci sono anche un sacco di componenti reali. Ho installato delle vere GPU EVGA e ho anche lavorato sullo stesso case Master Cooler che ho a casa.

Fino a qui tutto bene, ma ho capito che PC Building Simulator non scherzava quando mi ha chiesto di sorbirmi un intero test di 3DMark per riuscire a finire un lavoro. Il povero DR Waterman ha registrato appena 8 frame al secondo con la sua configurazione, ma ora il suo PC stava effettivamente funzionando quindi non era un mio problema. Inoltre, visto che questo lavoro è servito a sistemare una cazzata fatta proprio dal mio negozio non verrò nemmeno pagato. Grazie mille zio Tim.

Immagine: PC Building Simulator screenshot

Alcuni lavori che ho portato a termine mi hanno fatto penare ai negozi di computer da cui portavo ingenuamente il mio computer quando ero piccolo e ho capito che al tempo c’erano persone che lavorano in quei posti e che cercavano effettivamente un modo per fottermi, perché è esattamente ciò che ho cercato di fare in PC Building Simulator. Alcuni dei miei clienti non conoscevano i computer poi così bene. Sapevano soltanto che i loro figli volevano giocare agli ultimi videogiochi, o che qualcuno gli aveva detto che avevano bisogno di più RAM senza, però, sapere cosa significasse davvero. Se un cliente diceva che aveva bisogno di 16GB di RAM e mi dava un budget di 300 dollari per il lavoro, ovviamente finivo per comprare la RAM più pacco possibile per massimizzare i profitti.

Ma i clienti ignoranti sono una spada di Damocle. A volte dicono di volere una nuova CPU, ma non hanno idea della scheda madre che è montata sul loro PC, così è compito tuo capire se le componenti che stai ordinando saranno compatibili. In ogni caso, ho apprezzato molto il fatto che PC Building Simulator includesse anche le parti più manageriali del lavoro.

Ciononostante, ciò che alla fine della fiera rende PC Building Simulator davvero divertente, a differenza della versione reale dello stesso processo, è la sua capacità di mettere in catena di montaggio tutte le piccole frustrazioni che emergono da processi base come il montaggio di una scheda madre o l’applicazione della pasta termica.

Gli accoliti del gaming su PC amano dire che costruire un computer è un po’ come giocare coi LEGO perché, almeno sulla carta, la maggior parte del processo prevede l’assemblaggio di componenti colorate. Ciò che questi bugiardi non dicono è che ti servono fondamentalmente 3 mani per riuscire a montare un’unità di raffreddamento liquido. Non ti dicono che chiudere la protezione di una CPU ti fa sentire sull’orlo di sbriciolare una componente da centinaia di dollari praticamente sempre. Non ti dicono che attaccare il pulsante di accensione a una scheda madre è frustrante e confusionario perché ogni scheda madre è leggermente diversa dalle altre e ci sono un migliaio di variabili diverse ogni volte. È per questo che le persone a un certo punto mollano e passano a Mac.

Ma nessuno di questi problemi esiste in PC Building Simulator. Installare una qualunque componente richiede soltanto che il giocatori clicchi nel punto giusto e che tutto sia montato nell’ordine corretto. Così sembra davvero di giocare coi Lego.

PC Building Simulator è disponibile su Steam Early Access per 17,99€.

Questo articolo apparso originariamente su Motherboard US.