Questo giovane pompiere è accusato di avere appiccato 18 incendi dolosi nella sua città

Un giovane pompiere americano di 19 anni è stato accusato di avere appiccato 18 incendi dolosi in una cittadina della provincia canadese dell’Alberta — l’ultimo dei quali, martedì scorso, ha distrutto un vecchio ponte ferroviario in legno.

Lawson Schalm, figlio dell’ex sindaco di Mayerthorpe, cittadina di 1.300 abitanti, è stato arrestato venerdì scorso e rimane tuttora in stato di fermo.

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Nelle ultime due settimane il ragazzo, dall’aria innocente, ha partecipato alle operazioni di estinzione di una serie di incendi sospetti, tra cui quello del ponte, che ha costretto all’evacuazione di tutte le scuole della zona e di un campeggio.

Una dichiarazione congiunta dell’ufficio del sindaco e del capo dei pompieri di Mayerthorpe ha confermato che ci sono diverse accuse pendenti sul ragazzo, il quale viene ritenuto responsabile dalla polizia di 18 diversi incendi avvenuti tra il 19 e il 29 aprile.

Gli inquirenti stanno ancora investigando su altri quattro incendi verificatisi nell’area, per cui ancora non c’è ancora nessun presunto colpevole. Fortunatamente, nessuna persona è stata ferita in modo grave dalle fiamme.

Schalm ha iniziato a fare volontariato con i vigili del fuoco come cadetto molto giovane, all’età di 15 anni. In alcuni post sui social media risalenti a quell’epoca, lo si vede già in divisa da pompiere: l’anno scorso, all’età di 18 anni, il ragazzo è diventato membro dei vigili del fuoco a pieno titolo.

“Ovviamente siamo tutti sbalorditi,” ha detto a Edmonton Journal Albert Schalm, il padre del giovane nonché l’ex sindaco. L’uomo ha detto che un incendio doloso è “non è nello stile” di suo figlio e ha riferito di avere saputo delle accuse attraverso i social media.

Il ragazzo avrebbe dovuto terminare il liceo tra due mesi, ma probabilmente dovrà abbandonare la carriera nell’ambito del soccorso antincendio. “Stava pianificando il suo futuro, ma ovviamente tutto ciò rimarrà in sospeso per qualche tempo”, ha detto Schalm alla CBC.

I pompieri hanno sottolineato che da parte della famiglia Schalm ci sono stati “supporto e comprensione” e hanno detto che metteranno a disposizione un servizio di terapia, se le accuse saranno confermate.


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Questo articolo è stato pubblicato originariamente su VICE US.