Eccoci qua, la Kassetten Sekte (trad.:”circolo degli appassionati del nastro magnetico”), è tornata dall’esilio estivo forzato. Il resto della redazione di VICE ci aveva spediti a calci in culo in una località balneare, di cui terremo segreto il nome, con l’obiettivo di curare (o almeno lenire) la nostra cronica scesazza da nerd musicali infoiati coi supporti desueti. Neanche a dirlo, li abbiamo fregati: ci siamo infilati mangianastri e cassettine nel doppio fondo della valigia, usandoli per evocare la nuvoletta portasfiga di cui vi parlavamo la volta scorsa e non prendere neanche un raggio di sole.
Per di più, il nostro vicino di camera in vacanza era lì per i nostri stessi motivi; chiaramente siamo diventati amici e lo abbiamo invitato a partecipare alla rubrica con un mixtape. Si chiama Daniele e gestisce una roba chiamata Tapemancy Records. Di lui e della sua fichissima etichetta vi diciamo tutto in fondo alla pagina, intanto beccatevi le rece.
Videos by VICE
AL QAEDA – Invoke Thee – Tapemancy Recordings
Se non avete mai sentito parlare di sigilli, death posture, invocazioni, bizzarre cerimonie dove sangue e liquidi corporei sono all’ordine del giorno, probabilmente siete delle persone sane. Solo che spesso, la gente con la testa a posto, fa dischi brutti. Non è il caso degli Al Qaeda. Perché il rumoroso trio di Los Angeles, che ha fuori un sacco di release e che tra poco splitterà con due dei noiser più fighi e violenti in circolazione, i Demonologists, a giudicare dalla musica che fa, di normale non ha niente. Invoke Thee, in uscita per la Tapemancy Recordings, è, infatti, una specie di lunga “preghiera” Crowleyana. Roba alla Zero Kama, per intenderci, ripetitiva ed angosciante. Questo disco è la cosa più vicina ai migliori progetti della scena ritual-industrial degli 80’s, popolata da individui che suonavano con ossa umane (forse) e che sembravano usciti da Lucifer Rising di Kenneth Anger.
Ascolta: The Scry Of The 29th Aethyr
NEW FUTURE WANDERER – Plaza For New Media Conference 92 – Hooker Vision
Non ho ben chiaro chi o cosa si nasconda dietro la sigla New Future Wanderer, ma di sicuro si tratta di qualcuno con le idee molto confuse. Attinge ad un immaginario retrofuturista tutto “idee vecchie su cose nuove,” e fin qui non ci sarebbe niente di strano considerato che ormai anche l’ultimo degli elettrosmanettoni senza idee cerca di darsi un tono coi synth analogici… Il problema è che qui viene dato come riferimento il 1992 post-disastro di Mad Max mentre il contenuto di questa tape tutto ricorda tranne che quel tipo di atmosfere lì. Nemmeno la bella grafica di copertina, a dire il vero, c’azzecca granché. Con questo, comunque, non voglio dire che NFW faccia pena: suona un’elettronica lo-fi che declina influenze kraut/new age in maniera piuttosto cialtrona, poggiando arpeggi e pad su groove poco stabili che ogni tanto svarionano di brutto e cedono alla caciara totale. Niente male, ma per farmi pensare a Mel Gibson su un quad ci vorrebbe più un bel disco crust con le bombe atomiche in copertina.
Ascolta: Peace Smoke
COUGH COOL – Clausen – Not Not Fun
Dopo una tape per la Bathetic Records uscita nel 2009, uno split con Wild Safari, uno dei tanti pupilli di mamma Night People, alcune release per etichette più o meno conosciute e un singolo per Beko, la digital label di personaggi tipo Pradada, The Dreams e Memoryhouse, che ha rilasciato un sacco di roba ai tempi d’oro della witch house, Cough Cool, progetto con base a Philadelphia, a distanza di un anno dal suo primo full-lenght su Sweat Lodge Guru, ci riprova con Clausen, cassetta prodotta in ventotto copie dalla Not Not Fun lo scorso agosto, che ha dentro tutto quello che serve per affrontare traumi come la fine delle ferie e il ritorno a lavoro con fuori mille gradi. Chitarre shoegaze, voce leggera appena effettata, motivetti pop, loop mezzi noise e mezzi glo-fi. Sembra un disco suonato da Pumice e Memory Tapes in versione Nuggets.
Ascolta: Stolen
CLARA ENGEL – Secret Beasts – Tapemancy Recordings
Clara Engel è una prolifica chanteuse canadese, un incrocio fra Lisa Gerrard, Sophie Trudeau e Diamanda Galas: stessa voce cavernosa e un po’ disperata della dark lady di San Diego. Dopo sette anni di autoproduzioni, qualche mese fa rilascia un 12″ per la Vox Humana Records, Madagascar. Nello stesso periodo esce una tape per l’esoterica Tapemancy Recordings, che dedica la release alla caffeomanzia, metodo di divinazione che consiste nel leggere i fondi del caffè, nonché pratica a cui ogni donna con problemi sentimentali che si rispetti si è dedicata almeno una volta nella vita. Secret Beasts è un disco mega intenso e scuro, capace trascinarti negli anfratti meno rassicuranti del tuo cervello dopo soli dieci minuti di ascolto. Dodici tracce che ricordano i Dead Can Dance, gli A Silver Mt. Zion e, qualche volta, persino il grandissimo Klaus Nomi. Insomma, tutta gente che bisogna evitare nei momenti di depressione se nell’elenco di cose da fare non compare il suicidio.
Ascolta: Ghost opera
Daniele è un tipo molto tatuato a cui piace quella musica che si suona con affari strani e divertenti che fanno un sacco di casino. Infatti aveva un progetto ultra noise, PPP. Solo che, dopo aver fatto esplodere la testa alla gente a festival scemi tipo Sagra del Lardo Noise e Baba Fest, ha deciso di seppellirlo sotto metri di mirra, caffè, cristalli, tutte cose che usa per le release della sua label, la Tapemancy Recordings. L’idea, in sostanza, è quella di associare ad ogni uscita un metodo di divinazione, quindi, insieme alle tape, vi spedisce un kit per aspiranti occultisti, ogni volta diverso. Se li collezionate tutti, non solo ascolterete roba figa, ma potrete anche far risorgere il vostro cantante morto preferito. Bello, no? Sono sicura che alcuni di voi proveranno a fare strani esprimenti, tipo sniffare l’alloro: non funziona, fatevene una ragione. Se volete della droga, dovete comprarla. Del cattivissimo mixtape che ha fatto per noi dice: “si tratta di un mischione di drone, ambient, echi black metal, folk scurissimo e anima nera del Wisconsin. E’ la colonna sonora adatta per guardarsi dentro, come suggerisce l’acronimo alchemico V.I.T.R.I.O.L, trovare se stessi, accorgersi di quanto si è brutti, in tutti i sensi, e pentirsi di non aver ascoltato The Summer is Magic ed essere andati a fare sesso non protetto in spiaggia”.
V.I.T.R.I.O.L, LA MIXTAPE DI TAPEMANCY RECORDINGS by Vice Tapes
01. Zavier Krall – Grievance 1
02. Troy Schafer – A Fly In Amber
03. Kinit Her – Naga’s Litany
04. Rain Drinkers – Yehudi Res
05. Taigheirm – Taigheirm
06. Fauna – Rain
07. Backworld – New Light
08. Darkwood – Lied Am Feuer
09. Seabuckthorn – Somersault Of Thought
10. Horse Thief – It Gets Harder
11. Voice on Tape – The Sea The Sun The Breeze
12. David Lynch – Ghost Of Love
13. Black Church – Dakota
14. Drugs For Drunks – Litvin
15. Angelo Badalamenti – Sycamore Trees
16. Fonnia – 9
17. i AM esper – Swept Beneath The Black Waters Part 1
18. Sorc’henn – Den Norske Faun
19. Burial Hex – Go Crystal Tears
20. Yami Kurae – 3
21. Menace Ruine – Dark Mother
22. Yøga – Encante
23. Sisina Matic – SerialATAN
TESTI DI MARTA GASTRO SPASMO E BIRSA