Segui VICE News Italia su Facebook per restare aggiornato
Per il quarto anno di fila, Parigi è stata eletta migliore città al mondo per gli studenti. Al secondo posto c’è Melbourne, seguita da Tokyo.
Videos by VICE
La classifica delle “migliori destinazioni urbane per studenti internazionali” è stata pubblicata martedì da QS, una compagnia specializzata nella stesura di valutazioni dell’educazione universitaria.
Ognuna delle città incluse nello studio è stata valutata per la qualità delle sue università, l’eterogeneità del suo corpo studenti, la “desiderabilità” e la vivibilità del contesto urbano, il prezzo, e la popolarità tra le grandi aziende internazionali.
Nel ranking sono state incluse soltanto città con almeno due atenei di altissimo profilo e superiori ai 250.000 abitanti.
Commentando la notizia sulle colonne del quotidiano francese Le Parisien, Thierry Coulhon, il Presidente della Paris Sciences et Lettres — un’associazione che unisce università e centri di ricerca della capitale francese — ha detto di essere felice di apprendere che la città sia riuscita a mantenere il titolo.
“Dopo i terribili attacchi terroristici che questa città-simbolo ha vissuto sulla sua pelle, Parigi è più determinata che mai a difendere di giorno in giorno i suoi valori di solidarietà, libertà e creatività,” ha detto.
La capitale francese ha trionfato grazie a una concentrazione elevata di università di alto livello, 18 – tra cui Sciences Po Paris, ENS Paris, la Sorbonne, HEC Paris. Con 19 università tra le migliori 75, solo Londra ha totalizzato un risultato più alto di Parigi nell’eccellenza accademica.
A Parigi le rette costano in media 2.200 euro, un buon contraltare al costo della vita in città, che è invece molto cara. In confronto, la retta media in una città come Boston — la prima realtà americana in classifica, al 13esimo posto — è di 42.800 euro.
Insieme ai costi di iscrizioni, l’accessibilità economica di una città è calcolata utilizzando il cosiddetto ‘Big Mac Index’, che misura il potere d’acquisto analizzando la variazione di prezzo dell’hamburger di una famosa catena di fast food.
Allo stesso modo viene inserito nel calcolo l’iPad index, che compara i prezzi del device di Apple nei diversi paesi. Se questi parametri di analisi non bastassero, QS utilizza anche i dati del sondaggio sui costi della vita raccolti e analizzati da Mercer.
Se si considera solamente il costo della vita, Parigi scivola al 25esimo posto: molto meglio, per chi ha pochi soldi, dirigersi verso la capitale della Malesia Kuala Lumpur, la polacca Varsavia, o a Hsicnhu, a Taiwan.
Anche il parametro della “desiderabilità” rendono Parigi meno appetibile di altre città, 21 per la precisione. Secondo il Crime Index 2015, Parigi si posiziona al 295esimo posto – su 416 totali – per la sicurezza. La capitale francese è anche il 122esimo centro urbano più inquinato sui 300 analizzati, preceduto e seguito da Cracovia, in Polonia, e Phuket, in Tailandia.
QS ha anche raccolto alcune curiosità, forse meno rilevanti a livello accademico, ma comunque interessanti: segnalando che ad esempio Parigi ospita più cani (300.000) che bambini, e che per le strade di tutta la città vi sia soltanto un cartello di Stop.
“Parigi è orgogliosa di ricevere questo riconoscimento,” ha detto il Sindaco di Parigi Anne Hidalgo. “I nostri giovani sono la nostra più grande forza e portano le nostre speranze più grandi.”
Le prime città italiane in classifica sono Milano, al 38esimo posto, e Roma, al 61esimo. Nel ranking figurano altre città francesi come Lione (46esima) e Tolosa (74esima).
Con 11 città in classifica, sono gli Stati Uniti il paese con il maggior numero di città in classifica, seguiti dal Regno Unito. L’Australia è l’unico paese con due città nelle migliori cinque: Melbourne e Sidney.
Top Ten delle città per studenti (tra parentesi, il ranking precedente):
1. Parigi (1)
2. Melbourne (2)
3. Tokyo (7)
4. Sydney (4)
5. Londra (3)
6. Singapore (15)
7. Montreal (8)
8. Hong Kong (5)
9. Berlino (16)
10. Seoul (10)
Guarda anche: Gli Eagles of Death Metal parlano degli attacchi di Parigi
Segui VICE News Italia su Twitter e su Facebook
Segui Pierre Longeray su Twitter: @PLongeray
