Lo studio di programmazione Space 150 ha creato un bot—che porta l’incredibile nome di Travisbott—in grado di scrivere musica e testi proprio come Travis Scott. Per farlo hanno utilizzato un programma che per due settimane ha “ascoltato” e analizzato le tracce di La Flame. Il risultato è “Jack Park Canny Dope Man”, che suona davvero come un pezzo originale di Travis, ed è accompagnato da un video inquietante in cui una sua versione digitalizzata balla davanti a una supercar.
Musicalmente il pezzo sembra realistico e anche la voce, anche grazie a un uso pesantissimo dell’autotune, è quella di Travis. Il testo lascia invece un po’ a desiderare: Travisbott spara rime senza senso, e sembra stranamente ossessionato dal cibo: “Non voglio veramente scopare il cibo della tua festa,” rappa. Lo stesso video d’altronde si apre con una citazione del filosofo Jean Baudrillard che sembra ammettere i limiti di Travisbott: “La cosa triste, a proposito dell’intelligenza artificiale, è che le manca l’artificio e quindi l’intelligenza”, un giudizio netto.
Videos by VICE
Non è la prima volta che l’intelligenza artificiale riesce a creare musica credibile: è stata utilizzata più volte nell’elettronica più sperimentale—chiedere per esempio a Holly Herndon—ma anche per creare un intero album black metal, un canale YouTube che manda in continuo streaming pezzi death metal, e una canzone nata da quelle dei Beatles. Non è quindi strano che il pezzo di Travis sia credibile, e viene da pensare a cosa potrà venire fuori tra dieci anni. Di trap ne facciamo tantissima, e spesso le canzoni sono molto simili le une alle altre. E chissà che magari in futuro non basterà dare in pasto a un’intelligenza artificiale la playlist Rap Caviar di Spotify per tirare fuori hit da milioni di stream.
Carlo è su Instagram.
Segui Noisey su Instagram, Twitter e Facebook.