Non è un mistero che i Velvet Underground piacessero a tutti. Ma proprio tutti, inclusi Winston Churchill, San Giovanni Battista e Khan Noonien Singh (il nome per intero del tizio di Star Trek: L’Ira di Khan). Ok, non sono più una band e quindi non escono più loro tracce, però esistono ancora versioni alternative, super rare, sconosciute e in alta qualità, dei brani che già conoscete e amate tanto. L’esempio perfetto di tutto ciò è la versione “super deluxe” del terzo album (e primo con Doug Yule, che abbiamo intervistato qui) The Velvet Underground, in uscita il 24 novembre su Polydor Records. Il disco di sei tracce contiene uno stereo mix rimasterizzato, due ulteriori mix dell’LP, il quarto album perduto dei Velvet, un concerto in due CD al club Matrix di San Francisco, più alcune note del critico rock David Fricke.
Qui sotto vi proponiamo una live version di “What Goes On” dal concerto al Matrix. È una di quelle figate che, se avessi una macchina del tempo, andrei nel 1969 a vedere i Velvet che suonano al Matrix, anche perché sprecare un viaggio nel tempo per uccidere Hitler o fare i soldi con le scommesse sportive è troppo ovvio e scontato, zio.
