Nel 2012, Simon Neale, produttore di Portsmouth, ha ucciso Dave Spoon (il suo pseudonimo) per fare posto a qualcosa di nuovo. Nei panni di Mr. Spoon aveva ottenuto un discreto successo, finendo due volte nell Top 40 UK, con “Bad Girl,” in collaborazione con Lisa Maffia e “Baditude,” con Sam Obernik e Paul Harris dei Dirty Vegas. Poi, nelle vesti di un suo altro alter-ego, Shadow Child, ha dato un taglio alle sue tendenze electro house in favore del garage con le sue bassline spaccone e meditabonde. Leggende della musica house come Moda Black e Dirty Bird hanno approfittato dei suoi servigi. Il beatmaker di Bristol Eats Everything è stato contagiato dalla two step, influenzando il suono finale di “String Thing” per Dirty Bird. Abbiamo fatto una chiacchierata con lui, parlando sia di cibo che di musica house. Poi ha messo insieme, in esclusiva per noi, un’ora della sua musica preferita del momento, pronta per animare le vostre feste.
Noisey: Ciao bello, come va?
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Shadow: Non male, e tu?
Tutto bene, grazie. Vorrei cominciare parlando delle tue bassline. Sembrano sempre prevaricare sul resto dei suoni, ma immagino che siano la parte più grossa del lavoro, no?
La parte più lunga sono le percussioni. Ci passo ore ed ore utilizzando Reason. È davvero importante per me programmare le cose in modo saggio e di solito è la prima cosa su cui mi metto al lavoro. Per quanto riguarda le bassline, be’ credo che siamo nell’epoca in cui tutti le adorano e ne vogliono di aggressive, ma in fondo non è troppo diverso da quello che avevo già iniziato a fare con i miei progetti electro house.
Che diavolo è successo alla buona vecchia electro?
Ho fatto un mucchio di interviste in passato in cui la gente mi domandava questa cosa e insomma, se hai un passato nella musica trance allora ok, non c’è problema, ma nella mia esperienza la trance non è mai stata così importante. Ho avuto a che fare più che altro con la drum and bass e i primi sussulti dell’hardcore, quindi è per questo che quel suono non mi ha mai influenzato personalmente. Non che interessi criticare chi ci si guadagna da vivere, c’è un grande mercato per questo genere di cose. C’è stato un momento in cui le due cose potevano convivere, ma oggi bisogna scegliere o l’una o l’altra, a meno che l’unica preoccupazione non sia guadagnare un po’ di soldi.
Un DJ che fa trance deve solo svegliarsi la mattina per guadagnare un milione.
Ho un sacco di amici che sono ancora in quel mondo e lo amano in modo genuino. Ma per quanto mi riguarda, andare a quei concerti alla fine non faceva per me, e riuscivo a percepire che la gente si rendeva conto che non mi stavo divertendo. Non è una cosa bella quando succede.
Quindi Dave Spoon è una cosa del passato?
Non ho intenzione di utilizzare ancora quel nome, ma non si può mai sapere. Ho dovuto sfondare un muro rispetto a quello che facevo prima.
Come procede la tua etichetta, Food Music, in cui lavori con Kry Wolf?
Procede, viviamo entrambi sulla costa sud in un posto chiamato Southsea, vicino a Portsmouth.
Mi ricordo che fanno un fish and chip fantastico in un posto vicino alla stazione di Harbour.
So perfettamente di che posto stai parlando. È un po’ troppo unto per i miei gusti, ma fanno del buon cibo.
A proposito, qual è il tuo cibo preferito?
Thai. C’è questo nuovo ristorante Thai a Portsmouth che si chiama Koh e da quando ha aperto mi ha cambiato la vita. È di un livello superiore.
Ha cambiato le regole del gioco.
Esatto, proprio quello. Ce n’è uno anche a Bournemouth.
Figata, andavo lì all’univerisità. Comunque, stavamo parlando della tua label, Food Music…
Stavamo viaggiando nella stessa direzione musicale io e Lewis, è naturale che abbiamo fatto squadra, anche perché trovo assurdo che Portsmouth non sia nemmeno considerata come meta musicale.
Questo è molto vero. Di cosa si occuperà il vostro progetto Collected?
Non lo chiamerei un “best of” ma in fondo è quello che è. Si tratta di raccontare la storia fino ad ora perché non penso sia già il momento giusto per lavorare a un nuovo album. Probabilmente avremmo potuto farlo ma come stimolo creativo ho preferito continuare a lavorare alle tracce da club e ai remix. Il modo migliore per mettere insieme un progetto del genere è di fare questo tipo di raccolta. Ci sono molte persone che stanno ancora scoprendo il mio lavoro e anche quello che ho fatto nel passato. Comunque ci saranno anche un paio di inediti; uno sarà un lavoro di Sinden, l’altro sarà opera mia ma in una chiave molto diversa dal solito. Per me non si tratta più soltanto di musica da pista. Voglio esplorare un mondo nuovo con questo progetto.
Ah, grazie per il mix, ovviamente…
Mi sono divertito a farlo, non ne facevo uno da anni. Gli show alla radio sono più incentrati su ciò che mi colpisce tra il materiale fresco di pubblicazione, ma non necessariamente sulle tracce che suono tutte le volte che mi capita. Questo mix invece riflette meglio questo aspetto e penso che restituisca una miglior percezione di quello che mi piace fare.
Quale altra musica consiglieresti alle persone di andarsi a cercare?
C’è il lavoro di Sinden, che sarà un singolo e conterrà anche alcuni remix. La traccia con Takura uscirà a fine novembre e c’è un mix di MK che sta per uscire. Queste sono le cose su cui concentrarsi da qui a Natale.
Figo, grazie della disponibilità.
Non c’è problema. E passa da quel ristorante Thai.
Contaci.
TRACKLIST
AlunaGeorge – Best Be Believing (Shadow Child remix)
Shadow Child & Sinden – Get At
Fantastic Mr Fox – The Trap
Paul Woolford – Untitled
ZDS – Drop
Aaron Snapes – Know You Better
Geoff K – Dysturbed Trumpet
808 State – Pacific (Rudi Stakker remix)
FSOL – Papua New Guinea (Shadow Child VIP)
Kry Wolf – Nightmode (Pedestrian remix)
Tong & Spoon – Muchness (KiNK remix)
Hardrive – Deep Inside (Shadow Child remix)
The xx – Angels (Shadow Child VIP)
