Musica

In quartiere con Elodie, dalle case popolari a Sanremo

Elodie è una popstar, ma sa raccontare il riscatto dalla periferia meglio di tantissimi rapper: siamo andati a conoscerla nelle popolari dove è cresciuta.

Elodie Di Patrizi sa spiegare la periferia, l'isolamento e il disincanto meglio di tantissimi rapper. Siamo andati a trovarla a Roma e lei ci ha accolto nel quartiere dove è cresciuta, il Quartaccio: è la prima volta che lo porta in un'intervista, e il suo nuovo album This Is Elodie è il primo che racconta veramente la persona dietro alla popstar. Quella che ha portato a Sanremo 2020 "Andromeda", scritta dai suoi amici Mahmood e Dardust.

Pubblicità

Abbiamo visitato le case popolari di Quartaccio dove, dice lei, non esiste l'idea di farcela, di avere un obiettivo: si diventa genitori presto, ci si deve difendere, si deve affrontare l'esistenza giorno dopo giorno. Ma si stringono anche legami forti, che attraversano gli anni e le difficoltà—come quello che la lega a Patrizia e Riccardo, che hanno cresciuto lei e sua sorella Fey quando i loro genitori non ci sono stati.

La vita di Elodie è stata segnata dai pregiudizi. Uscita da Amici, interprete e non autrice, è stata percepita come una cantante italiana come tante altre. La realtà è che lei stessa ha sempre combattuto per far capire al mondo la persona che è—da quando scelse di fare la cubista, come la madre, a quando ha scelto di mettersi in gioco e sfidare i preconcetti avvicinandosi al mondo del rap. _L'intervista completa a Elodie è qua sopra e [sul nostro canale YouTube, a cui dovresti proprio iscriverti ](https://www.youtube.com/channel/UCBqaeM-yJMKcpAFdVMb-2Pw?subconfirmation=1)Segui Noisey su Instagram, Twitter e Facebook.