Preparate il whisky, stanno arrivando le Birdcloud

Una delle cose più ridicole della recente ondata di parvenu della correttezza politica che, come ogni altro parvenu disinformato, infestano principalmente internet e non hanno la più pallida idea di cosa stiano dicendo, è che tende a fare di tutta l’erba un fascio quando si parla di Sud degli Stati Uniti e, in particolare, di musica country. Retrogradi razzisti, quelli là al Sud. “Mi piace tutta la musica tranne il country, che è di destra”. Stronzate. Posso scriverlo in maiuscolo? STRONZATE.

La cosa più bella degli Stati Uniti non è la democrazia, non è la libertà, non è la possibilità di fare affari e “farsi da soli”: sono i freak. Se c’è un fattore positivo che deriva dall’avere una struttura sociale estremamente competitiva è che chi la rifiuta lo fa con estrema veemenza. Ci mette impegno e cuore e crea cose belle come la musica e il divertimento e tutto uno stile di vita basato sul chissenefrega se muoio. Forse è un intro lungo ma mi piace. Oggi vi presento le Birdcloud.

Lungi da essere conservatrici e retrograde, le Birdcloud sono un duo di giovani, vivaci, avventurose e completamente pazze ubriacone del Tennessee che suona country punk spoglio e diretto, con chitarra e mandolino e due voci sguaiate e sarcastiche. Si chiamano Mackenzie e Jasmin, il loro spirito è da freak totali e i testi, esilaranti, parlano di sbronze, (brutte) scopate, scontri con gli sbirri e quelle cose che se succedono a te sono grandi rimpianti, mentre se succedono al tuo amico deve assolutamente raccontare la storia a questi sconosciuti che avete appena incontrato.

Tra i loro maggiori successi annoverano il fatto di essere state bannate da YouTube e contestate ad America's Got Talent. Quando suonano dal vivo preferiscono farlo in posti piccoli e in situazioni precarie, e non è difficile trovarle sul palco vestite soltanto con una t-shirt e un pannolone per incontinenti. In quello che è una perfetta realizzazione ma allo stesso tempo una parodia del gran finale da concerto, per concludere la loro hit "Saving Myself for Jesus", una canzone che parla di tutti i tipi di sesso che una brava ragazza cristiana può fare pur preservando il proprio imene per Gesù, Jasmin s'inginocchia davanti a Mackenzie per suonare un'armonica che lei ha installata in zona pelvica.

Il loro doppio album Singles Only è uscito l'anno scorso e contiene tutto quello che le ragazze hanno registrato, da "Washing My Big Ol' Pussy" a "Fuck You Cop", passando per "Vodkasodaburg" (non dimenticherò mai quando ho visto quel video per la prima volta) e "Indianer", geniale parodia degli stupidoni del Sud che fanno a gara a chi ha più sangue nativo e allo stesso tempo riducono quella stessa cultura a uno stereotipo. E, in occasione del loro tour europeo in partenza dall'Italia domenica 1 luglio, l'etichetta punk e rock'n'roll austriaca Bachelor Records ha pubblicato un singolo su 45 giri con due nuovi pezzi altrettanto irresistibili: "Wild Turkey 101" e "Fiasco".

Per conoscere meglio Mackenzie e Jasmin, le abbiamo contattate via email per farci mandare la loro playlist da furgone e la ricetta del loro cocktail preferito; così se ce le ritroviamo in casa in modalità party perché qualche nostro amico le ha convinte che da noi avrebbero trovato droga, alcol e bei dischi, sappiamo che cosa preparare.

Ecco che cosa hanno risposto:

Qua sotto invece potete ascoltare la loro playlist, piena di perle da profondo Sud come "Arkansas" di Charles Manson (dal suo bellissimo album), "I Like Beer" di Tom T. Hall e "Living On The Run" di David Allan Coe, ma anche di sprazzi punk come "Love Comes In Spurts" di papà Richard Hell e l'inarrestabile "Fuckwit City" dei redneck australiani Cosmic Psychos.

Ecco le date italiane del tour:
dom 1 luglio, Salsomaggiore Terme (PR), Festival Beat
lun 2 luglio, Milano, Pizzeria Oceania
mar 3 luglio, Terranuova Bracciolini (AR), Beta Bar
mer 4 luglio, Napoli, Mamamu
gio 5 luglio, Roma, Coropuna
ven 6 luglio, Torino, Blah Blah

Giacomo sarà lunedì in Pizzeria con una pinta di whisky in corpo, potete seguirlo su Instagram.

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