I nostri fidanzati ci hanno detto cosa pensano del nuovo sostituto del preservativo

video di presentazione del Bimek SLV. Questo post è tratto da Broadly.

C'è un nuovo marchingegno per la contraccezione che potrebbe trasformare il pene del tuo ragazzo in un robot. Il tedesco Clemens Bimek ci ha messo vent'anni a sviluppare il Bimek SLV, dispositivo azionabile da dietro i testicoli e formato da un interruttore on/off che controlla il flusso di sperma. Secondo il sito il dispositivo viene inserito nei condotti spermatici, che vengono sezionati con un bisturi elettrico mentre il ragazzo è in anestesia locale. Il 2016 è l'anno dei trial clinici del prodotto, che dovrebbe essere messo in commercio nel 2017.

I dati del Centro per la prevenzione e il controllo delle malattie americano dimostrano che solo il 6,2 percento delle donne usa come metodo contraccettivo la sterilizzazione maschile. Anche se la vasectomia è una procedura semplice, resta in qualche modo misteriosa. Ma non c'è ragione per cui solo le donne debbano preoccuparsi della contraccezione.

Bimek SLV.

Ma cosa pensano gli uomini etero—target di riferimento del prodotto—del Bimek SLV? Saranno disposti a diventare dei cyborg? Volevamo intervistare dei ragazzi etero a caso, ma gli unici che hanno accettato di rispondere sono stati i nostri fidanzati.

"Mi preoccupo della contraccezione da quando sono molto giovane," ha detto Kyle*. È sulla trentina, e ricorda che la prima volta che ha visto dei preservativi è stato in un cassetto a casa dei suoi. "Non so quando sono venuto a conoscenza dell'esistenza della pillola, ma ricordo che quando avevo 17 anni sono andato in consultorio con la mia ragazza per fargliela prescrivere." Fino a quel momento Kyle aveva usato i profilattici, ma è l'unico metodo contraccettivo che ha attivamente usato. "Non voglio mettere incinta nessuna," ha detto, "e non voglio prendere MST, anche se ho molta più paura dei bambini che delle malattie."

Anche Russel è sulla trentina e, come Kyle, ha trovato il primo preservativo in un cassetto, da piccolo. "L'ho trovato nel comodino di un amico di mio padre," ha detto. L'unico contraccettivo che ha usato in vita sua è il profilattico.

Non si sono mai sottoposti a una vasectomia, ma non perché siano contrari alla divisione delle responsabilità della contraccezione. "Prima di tutto," dice Kyle, "è nell'interesse della società intera. E spero che la scienza renda la contraccezione sempre meno invasiva."

Anche se nel mondo ideale la contraccezione non dovrebbe essere un problema, Kyle dice che lo è eccome, nella nostra società. "Dovremmo dividerci la responsabilità, ma sfortunatamente oggi non è possibile." Ragazzi e ragazze con cui ha parlato concordano, "i preservativi peggiorano il sesso." Per questo la pillola o la spirale sono i metodi contraccettivi preferiti da molti.

"Detto questo, se esistesse una pillola contraccettiva per uomini o l'equivalente della spirale, certo che non avrei problemi a metterla! Sopporterei molte, moltissime cose pur di far sesso."

Brandon*, anche lui trentenne e anche lui uno dei nostri fidanzati, ci ha detto che secondo lui per le donne è più difficile, perché sono loro che devono portare in grembo un figlio e poi partorire. "Ma in una relazione siamo in due, e bisogna dividersi le responsabilità."

Russell è d'accordo con Brandon e Kyle. Non c'è motivo di non condividere le responsabilità. "Le donne hanno più responsabilità di solito," ha detto, aggiungendo che non dovrebbe essere così. Quando gli abbiamo chiesto se pensa che la sterilizzazione sia una perdita di mascolinità, Russell ha detto che per lui non lo sarebbe, anche se immagina che per qualcun altro potrebbe non essere lo stesso.

Ma ci sono anche altri motivi per cui gli uomini non vogliono sottoporsi alla vasectomia. "Non penso che comprometta la mascolinità," puntualizza Brandon, "solo che non voglio stare troppo vicino a un bisturi. Non solo perché si tratta dei miei genitali, in generale dico."

"Se la vasectomia è irreversibile, penso che [alcuni uomini] abbiano paura di non poter cambiare idea," mi ha detto Russell. "Ma se è reversibile, non vedo motivi per temerla."

"C'è chi pensa che gli uomini si sentano meno 'uomini' se sono sterili, ma per me non è vero," ci ha detto Kyle. Ha aggiunto che non riesce a non pensare che ci potrebbe essere qualche complicazione e che potrebbe rimanere sterile per sempre—o peggio che potrebbe avere il pene danneggiato. Ma in fin dei conti, la possibilità di mettere incinta una ragazza gli fa ancora più paura. "Una volta ci stavo meno attento, ma poi con una ragazza è successo—per fortuna era a favore dell'aborto—e ora sto attentissimo."

L'interruttore del Bimek SLV è attivabile da dietro i testicoli. È davvero comodo? Brandon dice di avere i testicoli piuttosto grossi, "ma non avrei problemi di gestione." Kyle è rimasto sul vago. "Non so come sono le mie palle, nel senso, ho visto solo le mie quindi non saprei fare un paragone—direi che sono normali, ok?"

Quando gli abbiamo chiesto se pensa che sia difficile azionare il congegno, Russel ha detto, "Non mi pare." Sia lui che Kyle hanno seriamente preso in considerazione la possibilità di farsi impiantare il Bimek SLV, anche se hanno paura del dolore. Sia Brandon sia Russell hanno avanzato il dubbio che l'interruttore possa schiacciarsi involontariamente. "Spero che parta un allarme, se succede," ha detto Brandon, aggiungendo che comunque gli sembra un'ottima invenzione. "È fluorescente, anche?"

Brandon invece ne fa volentieri a meno. "Non voglio sottopormi a nessuna operazione del genere." Pensa che sia "assurdo" e "malsano".

Anche se i timori che hanno avanzato sono ragionevoli, e anche se non si sottoporrebbero tutti all'operazione così su due piedi, Russell ha detto che la sua ragazza sarebbe entusiasta, Brandon ha riso all'idea della sua ragazza che vede per la prima volta il suo pene robotico e Kyle ha detto, "Penso che la mia ragazza sarebbe felice: odia i bambini."

*I nomi sono stati cambiati