FYI.

This story is over 5 years old.

Tecnologia

Le onde cerebrali ci dicono che ridere è come meditare

Liberati da pensieri e preoccupazioni con le onde gamma di una risata. O qualcosa del genere.

La meditazione è difficile. Forse qualcuno è predisposto, io no di sicuro. Ci ho provato e riprovato. Ogni sera per mesi mi sono seduto a gambe incrociate fissando il tappo di una Miller High Life incollato al muro, provando con dolcezza a liberare la mente, pensiero dopo pensiero… Alla fine la mia meditazione è diventata un semplice e brutale esercizio fisico, ore ed ore a correre e scalare le montagne dietro casa mia. La mente non la libero dolcemente, la estinguo in un tremendo calore infernale. Tutto sommato l’effetto finale è pressoché lo stesso, credo.

Pubblicità

Però sarebbe bello avere un altro modo per archiviare i pensieri, magari qualcosa di più soft, un po’ meno tosto per le ginocchia. Ebbene, pare che dei ricercatori abbiano la risposta che fa al caso mio: ridere. I risultati di uno studio recentemente presentato alla conferenza di Biologia Sperimentale di San Diego hanno rivelato che l'attività delle onde cerebrali durante la meditazione è più o meno la stessa di quella nei cervelli della gente che ride. In particolare, entrambe le attività presentano picchi delle onde gamma di maggiore ampiezza; queste onde sono significative anche perché attraversano tutte le regioni del cervello.

I ricercatori hanno esaminato l’attività delle onde cerebrali di tre gruppi di persone. Oltre al gruppo delle risate, al quale venivano mostrati video divertenti, a un gruppo sono stati proposti video “spirituali”, mentre il terzo ha guardato video considerati angoscianti. Quelli spirituali hanno portato a un aumento delle onde alfa, caratteristiche del sonno, mentre le storie deprimenti aumentavano le onde piatte, generalmente associate ad ansia e stress.

Tutto ciò suona davvero bene, ma va precisato che la ricerca, alla fine, è abbastanza sommaria. Innanzitutto, non arriva da una fonte in peer-review. E poi, non vi sembra che le variabili e le associazioni scelte siano un po’ ovvie? Risate, angoscia, video spirituali – a cosa dovrebbero essere associati dei video spirituali? Alla malinconia? Come possono avere un effetto relativamente uniforme (come angoscia o divertimento) su un gruppo di partecipanti relativamente casuale? Dopo tutto, il collegamento tra diversi tipi di onde e una serie di esperienze come il ridere e il meditare è, in sé, un po' azzardato. Inoltre, hanno partecipato allo studio solamente 31 persone, ed erano tutti studenti universitari.

Le onde gamma sono presenti in un gran numero di attività cerebrali, dallo stress alla depressione, alla concentrazione. In altre parole, sono un fenomeno relativamente generico, e correlare stati d’animo diversi solamente perché condividono una caratteristica generica non è proprio ideale. Ciò nonostante, prenderò nota di come mi si libera la mente quando deciderò di riguardarmi Peep Show.